Jpmorgan Etfs

Chiusura in rosso per Jpmorgan Etfs, che termina la seduta segnando un calo del 2,04%. L'esordio è stato debole per il titolo che è partito a 32,29 USD, sotto il bottom della sessione precedente, mantenuto per l'intera giornata, con chiusura stabile a 32,25 sul livello più basso della seduta. L'andamento di Jpmorgan Etfs nella settimana, rispetto al FTSE 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Jpmorgan Etfs restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 32,7. Il supporto più immediato è stimato a 32,03. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 31,8, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Sotto controllo l'andamento di Jpmorgan Etfs.
I volumi giornalieri pari a 6, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 2.402, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,014.