Johnson & Johnson

Performance infelice per la multinazionale americana che produce farmaci e prodotti per la cura personale, che chiude la giornata del 22 novembre con una variazione percentuale negativa dello 0,21% rispetto alla seduta precedente. La partenza è stata effervescente per il titolo che ha esordito a 155,9 USD, avvicinandosi ai livelli migliori della sessione precedente, per poi deteriorare la propria performance nel corso della sessione. L'analisi settimanale del titolo rispetto all'S&P-500 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Johnson & Johnson, che fa peggio del mercato di riferimento.

Le tendenza di medio periodo di Johnson & Johnson si conferma negativa. Al contrario, nel breve termine, si evidenzia un miglioramento della fase positiva che raggiunge la resistenza più immediata vista a quota 156,1. Supporto stimato a 153,6. Tecnicamente propendiamo a beneficio di un nuovo spunto rialzista stimato in area 158,6.

I volumi giornalieri pari a 7.697.747 risultano essere superiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 7.113.260, denotando un forte interesse su Johnson & Johnson da parte del mercato. Lo scostamento tra prezzi contenuto, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 0,9357, sta ad indicare un investimento maggiormente indicato a soggetti avversi al rischio.