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Allunga timidamente il passo ETF esposto sulle società dei mercati sviluppati dell'America del nord, che termina la seduta con un modesto progresso dello 0,25%. La partenza è stata promettente per il titolo che ha esordito a 106,3 USD, risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, riflettendo una buona stabilità lungo tutta la riunione, prima di terminare peggio a 106,2 sul livello più basso della seduta. Il movimento di ETF esposto sulle società dei mercati sviluppati dell'America del nord, nella settimana, segue nel bene e nel male l'andamento del FTSE 100, rendendo il titolo fortemente influenzato dal mercato di riferimento e meno da notizie inerenti alla società stessa.

Lo status tecnico di breve periodo di ETF esposto sulle società dei mercati sviluppati dell'America del nord mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 106,4. Rischio di eventuale correzione fino al target 105,8. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l'area di resistenza 107.

ETF esposto sulle società dei mercati sviluppati dell'America del nord risulta caratterizzato da una certa stabilità del trend, evidenziata dal basso livello di volatilità giornaliera fissata a 0,8012, con i volumi giornalieri che restano ancora bassi. Non sono dunque gli investitori istituzionali ad essere maggiormente interessati a questo tipo d'investimento, poiché i bassi volumi non comportano scostamenti di prezzi elevati.