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Performance infelice per ETF che mira a replicare il più fedelmente possibile l'andamento di un indice composto dalle principali società dei paesi sviluppati, che chiude la giornata del 23 dicembre con una variazione percentuale negativa dello 0,42% rispetto alla seduta precedente. L'esordio è stato stabile rispetto alla conclusione del giorno precedente, seguito da un progressivo deterioramento nel corso della riunione. A livello comparativo su base settimanale, il trend di ETF che mira a replicare il più fedelmente possibile l'andamento di un indice composto dalle principali società dei paesi sviluppati evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline dell'indice Swiss Market. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso ETF che mira a replicare il più fedelmente possibile l'andamento di un indice composto dalle principali società dei paesi sviluppati rispetto all'indice.

Il quadro tecnico di ETF che mira a replicare il più fedelmente possibile l'andamento di un indice composto dalle principali società dei paesi sviluppati suggerisce un'estensione della linea ribassista al test del pavimento 107,2 con tetto rappresentato dall'area 110. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 106,1.

Mani forti non stanno operando su ETF che mira a replicare il più fedelmente possibile l'andamento di un indice composto dalle principali società dei paesi sviluppati visto che i volumi giornalieri pari a 43.552 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 88.359. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 0,7184, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.