Huntsman

Allunga timidamente il passo Huntsman, che termina la seduta con un modesto progresso dell'1,03%. La partenza è stata difficile per il titolo che è partito a 19,36 USD, sopra il livello più basso della giornata precedente, per poi migliorare progressivamente nel corso della giornata e terminare in ascesa a 19,62 vicino ai massimi intraday. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice S&P-500, su base settimanale, Huntsman mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +1,71%, rispetto a -0,01% dell'indice del basket statunitense).

Lo status tecnico di medio periodo di Huntsman ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, analizzando il grafico a breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l'area di resistenza individuata a quota 19,71. Eventuali spunti rialzisti supportano l'obiettivo del top a 19,98, mentre il primo supporto è stimato a 19,44.

Mani forti non stanno operando su Huntsman visto che i volumi giornalieri pari a 1.400.931 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.958.570. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,606, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.