Grifols

Performance infelice per la società farmaceutica e chimica spagnola, che chiude la giornata del 21 novembre con una variazione percentuale negativa dello 0,62% rispetto alla seduta precedente. L'esordio è stato stabile rispetto alla conclusione del giorno precedente, seguito da un progressivo deterioramento nel corso della riunione. L'andamento di Grifols nella settimana, rispetto all'Ibex 35, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato positivamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche cedimento, letto dai relativi indicatori, per l'opposizione della resistenza stimata a quota 10,9. Funzionale il controllo della situazione di breve offerta dai supporti a 10,12. E' concreta la possibilità di una continuazione della fase correttiva verso quota 9,84.

La rischiosità di Grifols risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 1.270.551, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 1.879.028.