Gascogne

Chiusura negativa per Gascogne, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 6,78%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 2,26 Euro sopra i minimi della seduta precedente, seguito da un indebolimento che persiste nella giornata, per poi chiudere più debole a 2,2 in prossimità dei minimi di seduta. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Gascogne rispetto al CAC40, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 2,113. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 2,373. Il peggioramento di Gascogne è evidenziato dall'incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 2,027.

La rischiosità di Gascogne risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 1.120, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 1.749.