Ferrari

Sottotono Ferrari, che chiude la seduta con un calo del 2,33%. L'esordio è stato debole per il titolo che ha avviato la giornata a 9,28 Euro sopra il bottom della sessione precedente per poi deteriorare la propria performance nel corso della riunione e terminare ancor peggio a 9,21 sul livello più basso della seduta. L'andamento di Ferrari nella settimana, rispetto all'AEX, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva di Ferrari. Tuttavia, se analizzato nel breve termine, evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 9,36. Primo supporto a 9,14. Le implicazioni tecniche propendono per un sviluppo in senso ribassista in tempi brevi verso l'imminente bottom stimato a quota 9,06.

Ferrari risulta caratterizzato da una certa stabilità del trend, evidenziata dal basso livello di volatilità giornaliera fissata a 2,069, con i volumi giornalieri che restano ancora bassi. Non sono dunque gli investitori istituzionali ad essere maggiormente interessati a questo tipo d'investimento, poiché i bassi volumi non comportano scostamenti di prezzi elevati.