Evi Industries

Debole la giornata per Evi Industries, che porta a casa un calo dello 0,38%. L'esordio è stato problematico per il titolo che ha proposto un'apertura a 19,5 USD, sotto i minimi di ieri, con reazione intermedia nelle fasi centrali della sessione. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice S&P-500, su base settimanale, Evi Industries mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +1,16%, rispetto a -1,8% dell'indice del basket statunitense).

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Evi Industries restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 20,11. Il supporto più immediato è stimato a 19,37. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 19,05, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

L'investimento presenta un rischio di guadagno/perdita decisamente elevato, con la volatilità giornaliera che si posiziona a 3,6. Gli investitori propensi al rischio sembrano essere fortemente interessati a Evi Industries, visto l'elevato livello dei volumi giornalieri a 728, che risulta essere superiore rispetto alla media mobile a 394.