Eurozone Research Enhanced Index Equity

Risultato negativo per Eurozone Research Enhanced Index Equity, con una flessione del 2,47%. La partenza è stata difficile per il titolo che in apertura ha segnato 26,06 sterline, proponendo prezzi inferiori al bottom della sessione precedente, per poi migliorare sensibilmente durante la seduta e fissare gli ultimi prezzi a 26,18 a ridosso dei massimi della giornata. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Eurozone Research Enhanced Index Equity rispetto al FTSE 100, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 26,81. Ottimale ancora il ruolo funzionale di supporto offerto da 25,87. Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 25,56.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Eurozone Research Enhanced Index Equity visto che i volumi intraday pari a 330 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 0,8619, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.