Esgl Holdings

Ribasso scomposto per Esgl Holdings, che archivia la sessione con una perdita secca del 4,17% sui valori precedenti. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 1,221 USD, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 19 dicembre, per poi deteriorare progressivamente la performance nel corso degli scambi e terminare ancor peggio a 1,15, verso i minimi di giornata. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Esgl Holdings rispetto al Nasdaq 100, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Esgl Holdings, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 1,127. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 1,197 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 1,103.

La volatilità giornaliera di Esgl Holdings è molto elevata, indicativa di di una maggiore rischiosità, mentre i volumi giornalieri rimangono sotto controllo, mostrando per diverse sedute una diminuzione rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. Il titolo in esame mostra un appeal speculativo e si adatta particolarmente a quegli operatori disposti ad accettare un rischio di perdita più elevato, ma allo stesso tempo anche di guadagni più sostanziosi, con un'operatività veloce orientata al brevissimo periodo.