E.On

La giornata del 18 dicembre chiude piatta per E.On, che riporta un esiguo +0,13%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 0 Euro, sopra i minimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione, e chiusura in crescendo a 11,15 in prossimità dei massimi di seduta.

Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per E.On, con potenziali discese fino all'area di supporto più immediata vista a quota 10,96. Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero invece lo scenario suesposto con un innesco rialzista e target sulla resistenza più immediata individuata a 11,52. Le attese per la sessione successiva sono per una continuazione del ribasso fino all'importante supporto posizionato a quota 10,76.

Mani forti non stanno operando su E.On visto che i volumi giornalieri pari a 0 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 51. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,148, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.