Doximity

Debole la giornata per Doximity, che porta a casa un calo dello 0,63%. L'esordio è stato debole per il titolo che ha preso avvio a 43,88 USD attorno al bottom della sessione scorsa, riflettendo una buona stabilità lungo tutta la riunione, prima di terminare peggio a 43,85 sul livello più basso della seduta. L'analisi settimanale del titolo rispetto all'S&P-500 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Doximity, che fa peggio del mercato di riferimento.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Doximity, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 43,24. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 45,07 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 42,63.

La rischiosità del titolo resta ancora elevata, in quanto la volatilità giornaliera si posiziona a 3,57, mentre i volumi giornalieri dell'ultima seduta sono pari a 2.764.131, ben al di sopra della media mobile dei volumi ad un mese fissata a 2.679.015. Questa situazione mostra una forte incertezza degli investitori sul titolo, che potrebbe causare repentini cambi di tendenza, visto che Doximity è sottoposto ad un notevole stress tecnico per il contrapporsi continuo della forza maggiore dei ribassisti sui rialzisti e viceversa.