Danone

Piccolo spunto rialzista per il produttore di alimenti e bevande, che allunga il passo mettendo a segno un rialzo dello 0,52%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 76,88 Euro, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 23 dicembre, evidenziando una discreta tenuta nel corso della sessione, prima di fermarsi a 76,88 attorno ai picchi della giornata. L'andamento di Danone nella settimana, rispetto al CAC40, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Il quadro tecnico di Danone suggerisce un'estensione della linea ribassista al test del pavimento 76,15 con tetto rappresentato dall'area 77,93. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 75,43.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,144, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Danone evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.