Critical Metals

Vigoroso rialzo per Critical Metals, che archivia la sessione in forte guadagno, sopravanzando i valori precedenti del 7,47%. I primi movimenti sono stati deboli per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 6,14 USD, sotto il valore inferiore di ieri, per poi proseguire in ascesa nel corso della sessione e terminare in volata a 6,62, prossimo al valore più alto della seduta. A livello comparativo su base settimanale, il trend di Critical Metals evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del Nasdaq 100. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso Critical Metals rispetto all'indice.

Lo status tecnico di medio periodo di Critical Metals rimane negativo. Nel breve periodo, invece, evidenziamo un miglioramento della forza rialzista, con la curva che incontra la prima area di resistenza a 6,82, mentre i supporti sono stimati a 6,29. Le implicazioni tecniche propendono a favore di un nuovo spunto rialzista con target stimato verosimilmente in area 7,35.

La rischiosità del titolo resta ancora elevata, in quanto la volatilità giornaliera si posiziona a 6,983, mentre i volumi giornalieri dell'ultima seduta sono pari a 142.099, ben al di sopra della media mobile dei volumi ad un mese fissata a 24.943. Questa situazione mostra una forte incertezza degli investitori sul titolo, che potrebbe causare repentini cambi di tendenza, visto che Critical Metals è sottoposto ad un notevole stress tecnico per il contrapporsi continuo della forza maggiore dei ribassisti sui rialzisti e viceversa.