CPB

Piccolo spunto rialzista per il distributore di biscotti e snack, che allunga il passo mettendo a segno un rialzo dello 0,33%. La partenza è stata in sintonia con i valori di chiusura precedenti con un successivo ampliamento della performance lungo l'arco della seduta, e conclusione in ascesa attorno al top della seduta di 49,17. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice S&P-500, su base settimanale, Campbell Soup mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +0,8%, rispetto a -0,01% dell'indice del basket statunitense).

Le implicazioni di breve periodo di Campbell Soup sottolineano l'evoluzione della fase positiva al test dell'area di resistenza a 49,67. Possibile una discesa fino al bottom 48,48. Ci si attende un rafforzamento della curva al test di nuovi target a 50,86.

Mani forti non stanno operando su Campbell Soup visto che i volumi giornalieri pari a 2.093.609 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 2.331.112. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,36, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.