Container Store

Ribasso scomposto per Container Store, che archivia la sessione con una perdita secca del 17,43% sui valori precedenti. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 14,62 USD sopra i minimi della seduta precedente, seguito da un indebolimento che persiste nella giornata, per poi chiudere più debole a 12,22 in prossimità dei minimi di seduta. Il confronto del titolo con l'S&P-500, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di Container Store rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Container Store restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 13,94. Il supporto più immediato è stimato a 11,36. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 10,5, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

L'ampio scostamento dei prezzi di Container Store dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 7,874, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 84.014 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 400.781.