Chevron

Debole la giornata per il colosso petrolifero statunitense, che porta a casa un calo dell'1,21%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 167,4 Euro, sopra i minimi della seduta precedente, seguito da un indebolimento che persiste nella giornata. L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista del gigante oil di San Ramon più pronunciata rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato positivamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche cedimento, letto dai relativi indicatori, per l'opposizione della resistenza stimata a quota 168. Funzionale il controllo della situazione di breve offerta dai supporti a 165,5. E' concreta la possibilità di una continuazione della fase correttiva verso quota 164,6.

Sotto controllo l'andamento di Chevron.
I volumi giornalieri pari a 7.023.668, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 9.083.763, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,225.