Chain Bridge I

Giornata incolore per Chain Bridge I, che chiude la giornata del 18 novembre con una variazione percentuale negativa dello 0,26% rispetto alla seduta precedente. La partenza è stata difficile per il titolo che ha esordito a 11,46 USD in prossimità del livello più basso della giornata precedente, evidenziando una discreta tenuta nel corso della sessione, prima di fermarsi a 11,46 attorno ai picchi della giornata. A livello comparativo su base settimanale, il trend di Chain Bridge I evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del Nasdaq 100. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso Chain Bridge I rispetto all'indice.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 11,75. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 11,31. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 11,17, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

Mani forti non stanno operando su Chain Bridge I visto che i volumi giornalieri pari a 151 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 22.289. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 0,6564, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.