British Land

Lieve ribasso per la società attiva nello sviluppo di proprietà immobiliari, che chiude in flessione dell'1,11%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che ha poi proseguito sempre più fiacco, scivolando sul finale verso il valore inferiore di 3,734. L'andamento di British Land nella settimana, rispetto al FTSE 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Il quadro tecnico di British Land segnala un ampliamento della linea di tendenza negativa con discesa al supporto visto a 3,707, mentre al rialzo individua l'area di resistenza a 3,819. Le previsioni sono di un possibile ulteriore ripiegamento con obiettivo fissato a 3,665.

La volatilità giornaliera di British Land è abbastanza equilibrata, al pari dei volumi che rimangono costanti e appaiono per alcune sedute in aumento rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. In termini di rischiosità, questo scenario risulta essere preferibile per gli investitori più avversi al rischio, che preferiscono mantenersi alla larga da movimenti repentini e violenti del titolo.