Bridgford Foods

Modesto recupero sui valori precedenti per Bridgford Foods, che conclude in progresso dell'1,05%. L'esordio è stato problematico per il titolo che ha proposto un'apertura a 10,4 USD, sotto i minimi di ieri, con reazione intermedia nelle fasi centrali della sessione. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice Nasdaq 100, su base settimanale, Bridgford Foods mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale -1,63%, rispetto a -2,25% dell'indice dei titoli tecnologici USA).

La tendenza di breve di Bridgford Foods è in rafforzamento con area di resistenza vista a 10,79, mentre il supporto più immediato si intravede a 10,33. Attesa una continuazione al rialzo verso quota 11,25.

La rischiosità di Bridgford Foods risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 3.030, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 7.457.