Bp P.L.C

Risultato positivo per il gruppo petrolifero inglese, che lievita dell'1,85%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha preso il via a 3,839 sterline, a ridosso del massimo della vigilia, per poi incrementare la performance in giornata e finire in miglioramento a 3,886, attorno al livello migliore della riunione. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del FTSE 100. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a BP rispetto all'indice di riferimento.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da BP restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 3,839. La resistenza più immediata è stimata a 3,91. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 3,98, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,264, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di BP evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.