Bluejay Diagnostics

Composto ribasso per Bluejay Diagnostics, in flessione dell'1,54% sui valori precedenti. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 3,85 USD, sopra i minimi della seduta precedente, seguito da un indebolimento che persiste nella giornata. La tendenza ad una settimana di Bluejay Diagnostics è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Bluejay Diagnostics restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 4,607. Il supporto più immediato è stimato a 3,457. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 3,073, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

La volatilità giornaliera di Bluejay Diagnostics è molto elevata, indicativa di di una maggiore rischiosità, mentre i volumi giornalieri rimangono sotto controllo, mostrando per diverse sedute una diminuzione rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. Il titolo in esame mostra un appeal speculativo e si adatta particolarmente a quegli operatori disposti ad accettare un rischio di perdita più elevato, ma allo stesso tempo anche di guadagni più sostanziosi, con un'operatività veloce orientata al brevissimo periodo.