Bitcoin

Frazionale ribasso per la compagnia d'investimento con sede in Germania, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,38%. La partenza è stata effervescente per il titolo che ha esordito a 67 Euro, avvicinandosi ai livelli migliori della sessione precedente, per poi deteriorare la propria performance nel corso della sessione e terminare ancor peggio a 64,3 sul livello più basso della giornata. L'andamento di Bitcoin nella settimana, rispetto al DAX, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Bitcoin restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 65,63. Il supporto più immediato è stimato a 63,63. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 62,97, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

L'investimento presenta un rischio di guadagno/perdita decisamente elevato, con la volatilità giornaliera che si posiziona a 4,364. Gli investitori propensi al rischio sembrano essere fortemente interessati a Bitcoin, visto l'elevato livello dei volumi giornalieri a 85.960, che risulta essere superiore rispetto alla media mobile a 64.536.