Bike24

Ribasso per Bike24, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 6,42% sui valori precedenti. L'esordio è stato problematico per il titolo che ha proposto un'apertura a 1,39 Euro, sotto i minimi di ieri, mostrando uno strutturale indebolimento, che ha ricompresso ulteriormente le quotazioni con scomposto avvitamento in chiusura a 1,385, a ridosso dei minimi di sessione.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Bike24 restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 1,495. Il supporto più immediato è stimato a 1,33. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 1,275, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Bike24, caratterizzato da un forte appeal speculativo, risulta essere un ottimo investimento per coloro che sono fortemente propensi al rischio e che sanno eventualmente come arginare le perdite nel caso in cui diventino ingenti, a fronte però di un potenziale guadagno piuttosto ampio. L'ago della bilancia, infatti, potrebbe oscillare ampiamente in entrambe le direzioni, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 3,341. Piuttosto elevati i volumi giornalieri pari a 1.500 rispetto a quelli della media mobile a 779.