AXA

Performance infelice per il Gruppo assicurativo, che chiude la giornata del 22 novembre con una variazione percentuale negativa dello 0,35% rispetto alla seduta precedente. I primi movimenti sono stati energici per il titolo, che ha preso il via a 34,39 Euro, a ridosso del massimo della vigilia, per poi proseguire sempre più fiacco durante la giornata. Il confronto del titolo con il CAC40, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di AXA rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.

Il grafico attuale della società finanziaria evidenzia una fase di ripiegamento della curva al test del pavimento individuato in area 33,99. In caso contrario, elementi positivi potrebbero spingere il titolo verosimilmente fino al tetto rappresentato dal top 34,21. Le impicazioni tecniche propendono per una prosecuzione della linea di tendenza ribassista per un nuovo test dei minimi in area 33,9.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,071, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di AXA evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.