Ascom

Debole la giornata per Ascom, che porta a casa un calo dello 0,41%. La partenza è stata difficile per il titolo che è partito a 3,64 CHF sopra il livello più basso della giornata precedente evidenziando una discreta tenuta nel corso della sessione, prima di fermarsi a 3,64 attorno ai picchi della giornata. Lo scenario su base settimanale di Ascom rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dall'indice Swiss Market. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Ascom restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 3,673. Il supporto più immediato è stimato a 3,618. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 3,597, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

La volatilità giornaliera di Ascom è molto elevata, indicativa di di una maggiore rischiosità, mentre i volumi giornalieri rimangono sotto controllo, mostrando per diverse sedute una diminuzione rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. Il titolo in esame mostra un appeal speculativo e si adatta particolarmente a quegli operatori disposti ad accettare un rischio di perdita più elevato, ma allo stesso tempo anche di guadagni più sostanziosi, con un'operatività veloce orientata al brevissimo periodo.