Amundi Msci Emerging Markets

Ribasso per Amundi Msci Emerging Markets, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 3,87% sui valori precedenti. La partenza è stata difficile per il titolo che ha esordito a 4,135 sterline, sotto il livello più basso della giornata precedente, conservato lungo tutta la riunione prima di recuperare a 4,135 attorno ai picchi della seduta. La tendenza ad una settimana di Amundi Msci Emerging Markets è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Amundi Msci Emerging Markets restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 4,294. Il supporto più immediato è stimato a 3,982. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 3,829, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Amundi Msci Emerging Markets visto che i volumi intraday pari a 0 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 0,3075, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.