AXP

Moderatamente al rialzo la prestazione del famoso gruppo delle carte di credito, che chiude con una variazione percentuale dello 0,53%. L'inizio di giornata è stato sottotono per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 265,7 Euro, sopra il livello inferiore di ieri, per poi proseguire in ascesa nel corso della sessione e terminare in volata a 270,5, prossimo al valore più alto della seduta. L'analisi settimanale del titolo rispetto all'S&P-500 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di American Express, che fa peggio del mercato di riferimento.

Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 265,3. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 275,8. Il peggioramento del gruppo delle carte di credito è evidenziato dall'incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 260,1.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a American Express visto che i volumi intraday pari a 2.809.183 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,542, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.