La plutocrazia negli Stati Uniti ha cominciato la sua corsa a ridosso della rivoluzione finanziaria osservando il
periodo 1989–2021 (dalla pagina web del Consiglio dei Governatori della FED) e
dividendo in cinque quintili la popolazione americana dal più ricco al più povero la dinamica della crescita ha contribuito alla concentrazione di ricchezza verso l'alto nella scala retributiva. Il venti per cento più ricco è passato dall'avere il 60,7% della ricchezza totale nel 1989 al 70,6% del 2021, mentre il quintile più povero è passato dal 2,89% del totale nel 1989 al 2,75% del 2021.
In altri termini il 20% del quintile più ricco possiede il 70,6% della ricchezza totale mentre i restanti quattro quintili possiedono il 29,4 della ricchezza. All'interno del primo quintile più ricco possiamo vedere come l'1% della classe al top passa dall'avere il 17,2% del 1989 al 27% del 2021.
E' evidente come
all'interno dei quintili ci sia un'ulteriore frammentazione così si può vedere come nel quintile più povero la fascia più bassa è infinitamente più bassa della parte alta dello stesso quintile, è l'America profonda dei senzatetto, delle tendopoli, dei drogati dei senza fissa dimora, dei disoccupati. Le due realtà così profondamente lontane sono l'espressione di una concentrazione di ricchezza che non ha precedenti nella storia e rappresenta un sistema plutocratico ben lontano dalla tanto ipocritamente declamata democrazia.
Lo spazio temporale 1989-2021 non è casuale, ma indicativo del percorso della cultura finanziaria tra accademia, politica e finanza; nel 1989 abbiamo la caduta del muro di Berlino che segna una nuova storia e lascia libertà ai vincitori di imporre le loro regole specie nell'
economia e nella finanza che prende il primo premio Nobel nel 1990 con Markowitz. Nel 1994 la finanza diventa razionale con Lucas che ne fa una verità incontrovertibile ed alla fine del secolo nel 1999 l'abrogazione della Glass Steagall Act fatta da Roosevelt per disciplinare la finanza le apre campi sterminati in cui tutti prodotti finanziari sono liberi di correre senza limiti promuovendo un totalitarismo finanziario non dissimile da tutti gli altri nei quali la democrazia è un'illustre sconosciuta.
"