(Teleborsa) -
Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il
FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. Nel frattempo, seduta in rialzo anche a Wall Street.
Oggi non sono stati pubblicati dati macro rilevanti in Eurozona; l'Istat ha
rivisto la crescita dell'indice dei prezzi al consumo di febbraio in Italia al +1,6% su base annua (da +1,5% del mese precedente), con la la stima preliminare che era +1,7%. Negli USA, le vendite al dettaglio febbraio
hanno rimbalzato meno delle attese, l'Empire State index di marzo
è crollato a -20 punti e le scorte dell'industria
sono aumentate secondo le attese a gennaio.
La settimana sarà ricca di
riunioni delle banche centrali, tra cui la Federal Reserve (l'attenzione sarà rivolta alla comunicazione di Jerome Powell sui futuri tagli dei tassi e sulle proiezioni economiche), la Banca del Giappone e la Banca d'Inghilterra, che dovrebbero lasciare invariati i loro tassi di riferimento. Tra le altre, sono attesi invece interventi in Svizzera e Svezia.
Sul fronte geopolitico, il presidente degli Stati Uniti
Donald Trump ha annunciato che martedì
parlerà con il presidente russo Vladimir Putin per porre fine alla guerra in Ucraina. Sempre dall'America, pesano i commenti del segretario del Tesoro Scott Bessent che hanno alimentato i timori di un rallentamento dell'economia.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,25%. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.993,3 dollari l'oncia. Seduta positiva per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,99%.
Lieve miglioramento dello
spread, che scende fino a +107 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il
rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,86%.
Nello scenario borsistico europeo bilancio positivo per
Francoforte, che vanta un progresso dello 0,47%, sostanzialmente tonico
Londra, che registra una plusvalenza dello 0,49%, e guadagno moderato per
Parigi, che avanza dello 0,38%.
Seduta positiva per il
listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,73% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, performance positiva per il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,73% rispetto alla chiusura precedente. Guadagni frazionali per il
FTSE Italia Mid Cap (+0,6%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il
FTSE Italia Star (+0,26%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente
Banca MPS, che vanta un incisivo incremento del 4,44%. Andamento positivo per
Mediobanca, che avanza di un discreto +2,82%. Ben comprata
Saipem, che segna un forte rialzo del 2,42%.
ERG avanza dell'1,96%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Brunello Cucinelli, che prosegue le contrattazioni a -1,81%. Tentenna
Moncler, che cede l'1,14%. Sostanzialmente debole
Pirelli, che registra una flessione dello 0,64%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Alerion Clean Power (+7,91%),
Zignago Vetro (+5,64%),
Moltiply Group (+4,50%) e
Tinexta (+3,59%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
The Italian Sea Group, che ottiene -7,36%. Lettera su
Pharmanutra, che registra un importante calo del 6,16%. Scende
El.En, con un ribasso del 4,38%. Scivola
MARR, con un netto svantaggio del 3,59%.