(Teleborsa) - L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (
AGCM) ha deliberato di
prorogare al 31 dicembre 2025 il termine di conclusione del
procedimento sugli aumenti dei prezzi del vetro cavo.
A
ottobre 2023 l'Antitrust
ha avviato un'istruttoria nei confronti delle società Berlin Packaging Italy S.p.A., Bormioli Luigi S.p.A., O-I Italy S.p.A., Verallia Italia S.p.A., Vetreria Cooperativa Piegarese Società Cooperativa, Vetreria Etrusca S.p.A., Vetri Speciali S.p.A., Vetropack Italia S.r.l. e
Zignago Vetro S.p.A. Nel 2024 ha effettuato accertamenti ispettivi.
Il termine di conclusione del procedimento, in precedenza fissato al 31 dicembre 2024, è stato prorogato considerando "la
complessità della fattispecie oggetto di analisi in ragione anche della copiosità della documentazione acquisita agli atti, dell'elevato numero di parti coinvolte e della molteplicità delle condotte da esaminare". Inoltre, è stata considerata "la necessità di elaborare compiutamente le informazioni contenute nella documentazione acquisita, garantendo, al contempo, alle parti del procedimento il
più ampio esercizio del diritto di difesa e il pieno dispiegarsi del contraddittorio".