(Teleborsa) - Le
forniture totali di gas russo all'Unione europea nel 2024 sono ammontate a
circa 54,45 miliardi di metri cubi, secondo elaborazioni della TASS su dati del think tank europeo Bruegel. Si tratta di una quantità superiore a quella fornita dagli Stati Uniti (51,3 miliardi di metri cubi), ma inferiore a quella della Norvegia (93,3 miliardi di metri cubi).
I circa 54 miliardi di metri cubi russi del 2024 sono comunque
lontanissimi dai flussi pre-conflitto in Ucraina, considerando che sono stati 150 i miliardi di metri cubi di gas naturale (sia GNL che tramite gasdotto) importati nell'UE dalla Russia nel 2021 (secondo dati della Commissione UE).
Sempre dai dati di Bruegel emerge che le forniture di
gas naturale liquefatto (GNL) russo all'UE sono aumentate del 21% nel 2024, raggiungendo un
record di 21,5 miliardi di metri cubi (rispetto ai 17,8 miliardi di metri cubi dell'anno precedente e ai 19 miliardi di metri cubi del 2022). In particolare, a dicembre 2024, il GNL russo è stato consegnato all'Europa in una quantità di 2,16 miliardi di metri cubi, un record dal 2019.