(Teleborsa) - "A partire da oggi, l'
euro diventa la valuta di riferimento per il tasso di cambio della Moldavia. Con oltre il 60% del nostro commercio e il 70% delle rimesse in euro, questa mossa rafforza i nostri legami economici con l'UE, portando maggiore stabilità e prevedibilità per tutti i moldavi". Lo ha scritto la
presidente della Moldavia,
Maia Sandu, su X.
Già lo scorso 15 novembre la
Banca nazionale della Moldavia (NBM) aveva annunciato che, a partire dal 2 gennaio 2025, l'euro sarà utilizzato come valuta di riferimento per stabilire il tasso di cambio ufficiale del leu moldavo, in sostituzione del dollaro statunitense.
La decisione riflette "lo
spostamento economico della Repubblica di Moldavia verso il mercato dell'Unione europea, che svolge un ruolo significativo nella struttura commerciale e finanziaria del paese", aveva dettola banca centrale.
Secondo la NBM, questa modifica
ridurrà le fluttuazioni del tasso di cambio del leu moldavo rispetto all'euro e le differenze tra i tassi di acquisto e vendita dell'euro, a vantaggio dell'economia e contribuendo a ridurre i costi di cambio.
Allo stesso modo, l'uso dell'euro come valuta di riferimento è "una decisione metodologica volta ad allineare le strutture finanziarie della Moldavia a quelle dell'Unione Europea,
senza influenzare la politica monetaria della NBM", con i cittadini e gli agenti economici che "non avvertiranno un impatto diretto, poiché la transizione è tecnica, intesa a supportare la stabilità macroeconomica e l'allineamento con gli standard europei".