(Teleborsa) -
Seduta mista in Asia, dove spiccano i ribassi dei listini cinesi dopo che l'attività manifatturiera del paese è cresciuta a dicembre, ma a un ritmo più lento del previsto, mancando le aspettative degli analisti.
In particolare, l'indice dei responsabili degli acquisti manifatturieri
Caixin/S&P Global della Cina per dicembre
è sceso a
50,5 punti, mancando le previsioni degli analisti di 51,6 e scendendo dai 51,5 del mese precedente. Le vendite complessive sono state frenate dal calo degli ordini all'esportazione, è stato sottolineato.
I mercati in
Giappone rimarranno
chiusi per il resto della settimana. A Hong Kong spicca il crollo di Sun Art Retail Group, dopo che ieri il gigante cinese dell'e-commerce Alibaba Group ha venduto la sua quota di maggioranza nella catena di ipermercati.
Profondo rosso per l'
indice di Shenzhen, in netto calo del 3,88%, e per
Shanghai, che perde il 2,64%.
Depresso
Hong Kong (-2,42%); pressoché invariato
Seul (-0,02%).
In moderato rialzo
Mumbai (+0,79%); come pure, sopra la parità
Sydney (+0,53%).
Performance infelice per l'
Euro contro la valuta nipponica, che presenta una variazione percentuale negativa dello 0,30% rispetto alla seduta precedente. La giornata del 31 dicembre si presenta piatta per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un esiguo +0,12%. Giornata fiacca per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile +0,17%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese è pari 1,09%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese scambia 1,63%.