(Teleborsa) - "I commercialisti sono un presidio di legalità sul territorio ed è bello vedere che c'è un Ordine che riesce a creare una comunità, riconoscendo l'importanza delle carriere intraprese da ognuno di loro, condividendo idee sempre al servizio dei cittadini". Sono le parole del
prefetto di Napoli, Michele Di Bari, nel corso della cerimonia per il riconoscimento del titolo di cavalieri e senatori che si è svolta al centro congressi dell'
Università "Federico II" di Napoli, promossa dall
'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli e dalla
Fondazione Odcec partenopea.All'iniziativa premiato il numero uno dei commercialisti napoletani,
Eraldo Turi. "Cinquant'anni di carriera strepitosi ma con tanti sacrifici, soprattutto familiari. Sono contento di essere arrivato a questo traguardo. Una presidenza – ha sottolineato
Turi – che corona l'attività professionale condotta con tanta dedizione. Ora voglio occuparmi del futuro dei commercialisti, vista la carenza di vocazione che stiamo vivendo. Abbiamo il dovere di aiutare i giovani ad affermarsi in una professione che offre ancora tante soddisfazioni ponendosi come trait d'union tra contribuenti e Fisco".
Turi ha ricevuto gli auguri anche di
Maurizio Leo, viceministro dell'Economia, e di
Elbano de Nuccio, presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti italiani.
"Voglio formulare i miei più sinceri auguri a Eraldo Turi, persona di grande professionalità e grande umanità, cui sono particolarmente legato – ha detto
Leo –, in attesa di vederci a gennaio prossimo al consueto appuntamento con i commercialisti partenopei".
Per
de Nuccio "la tradizione di premiare cavalieri e senatori dell'Ordine rappresenta un momento di coesione e vicinanza, di idee e di valori, che andrebbe estesa all'intero territorio nazionale. Al presidente Turi – ha detto – formulo i migliori auguri per aver raggiunto questo traguardo prestigioso, bella testimonianza delle straordinarie capacità dei colleghi di Napoli".
"La manifestazione – ha detto
Vincenzo Moretta, presidente della Fondazione Odcec napoletana – ha registrato anche quest'anno una straordinaria partecipazione di professionisti, confermandosi un evento di grande rilievo per l'Ordine. L'edizione di quest'anno ha avuto un significato speciale: il nostro presidente celebra il prestigioso traguardo dei 50 anni di attività professionale, un esempio che rappresenta motivo di orgoglio per tutti noi. Quotidianamente, ci impegniamo con dedizione nel ruolo di assistenza a favore di famiglie e imprese, sempre all'insegna della legalità. Un ringraziamento particolare va al Prefetto di Napoli, la cui presenza all'incontro ha rappresentato un riconoscimento importante per la categoria, sottolineando il valore del nostro contributo a sostegno di attività economiche, enti locali, forze dell'ordine e magistratura, rafforzando ulteriormente il legame tra le istituzioni e la professione".