(Teleborsa) - Giornata di guadagni per la
Borsa di New York, con il
Dow Jones, che mostra una plusvalenza dello 0,74%, spezzando la serie negativa iniziata il 5 di questo mese; sulla stessa linea, in rialzo l'
S&P-500, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 5.917 punti.
Leggermente positivo il
Nasdaq 100 (+0,56%); sulla stessa linea, positivo l'
S&P 100 (+0,9%).
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti
finanziario (+1,60%),
beni di consumo secondari (+1,23%) e
telecomunicazioni (+1,17%). Il settore
sanitario, con il suo -0,61%, si attesta come peggiore del mercato.
Partenza positiva a
Wall Street dopo la brutta giornata di ieri segnata dall'annuncio della
Federal Reserve di voler applicare un minor numero di tagli dei tassi di interesse per il 2025. A spingere i titoli americani le buone indicazioni sullo stato di salute dell'economia americana, arrivate poco prima dell'apertura della seduta, con una crescita del
PIL del terzo trimestre rivista al rialzo al 3,1% e un calo superiore alle attese delle
richieste di sussidi di disoccupazione.
Nel
premarket si sono messi in evidenza, tra gli altri, i titoli di
Accenture che ha guadagnato il 6,1% dopo che il fornitore di servizi IT ha superato le stime per i ricavi del primo trimestre, in scia all'aumento della domanda di servizi legati all'
intelligenza artificiale, e
Amazon, che ha registrato un +1,5%, in rimbalzo dopo il calo del 5% di ieri, nonostante le difficoltà che l'azienda sta affrontando con lo
sciopero nel periodo degli acquisti natalizi indetto dai lavoratori che chiedono di avviare le trattative contrattuali con il sindacato.
Molto male, invece, le azioni di
Micron che sono crollate dell'11% la deludente
guidance per il secondo trimestre presentate dal produttore di chip. L'azienda ha stimato vendite per quel periodo pari a circa 7,9 miliardi di dollari, al di sotto delle aspettative di 9 miliardi di dollari.
Tornando sul
fronte macroeconomico, sono attesi ora i dati sul mercato immobiliare relativo alle vendite di case esistenti.