(Teleborsa) - Gli
analisti apprezzano l'operazione con cui
EQUITA Group, investment bank indipendente quotata su Euronext STAR Milan,
acquisirà una
quota di maggioranza pari al 70% di CAP Advisory, con l'obiettivo di rafforzare significativamente le attività di consulenza del gruppo nel mondo del debito. L'operazione permetterà di consolidare la collaborazione con Fabrizio Viola e garantirà l'ingresso nel Gruppo di Fabio Cassi.
"Sebbene si tratti di una piccola acquisizione, l'ingresso di CAP Advisory aumenterà il peso della divisione debito all'interno del segmento Investment Banking complessivo,
riducendo la volatilità osservata di recente (principalmente a causa della debolezza del mercato ECM)", commenta Kepler Cheuvreux. Inoltre, il broker ricorda che l'Investment Banking è un'attività che fa molto affidamento sulle relazioni e sulla reputazione ed "
entrambi i professionisti apportano una solida rete di clienti aziendali e connessioni di settore, che saranno cruciali per garantire nuovi mandati e generare opportunità di cross-selling. Questo, a nostro avviso, evidenzia il vero valore dell'acquisizione".
Anche
Intesa Sanpaolo apprezza la diversificazione di servizi di Investment Banking e - ipotizzando un margine di utile netto medio di CAP Advisory 2022-24 di circa il 30% (simile a quello registrato da K-Finance al momento dell'acquisizione iniziale del 70% nel 2020) e un fatturato medio 2022-24 di 3 milioni di euro - ipotizza che l'
acquisizione dovrebbe valere circa 8 milioni di euro per il 100% (6 milioni di euro per il 70% della quota). I multipli sembrano leggermente più alti dell'investimento iniziale di K-Finance (6,7x) e di quanto pagato quest'anno per il restante 30% delle minorities (8,1x); tuttavia, sembrano ancora scontati rispetto al suo multiplo attuale.