(Teleborsa) -
Seduta positiva per le Borse europee, nonostante l'incertezza politica in Francia, con il previsto voto di sfiducia del Parlamento francese al governo Barnier. Bene Milano, proseguendo la serie di cinque rialzi consecutivi, sostenuta dagli acquisti sul
comparto Bancario su cui prevale l'aspetto speculativo legato al consolidamento del settore (ieri sera è emerso che Francesco Gaetano Caltagirone
ha arrotondato la sua partecipazione in
MPS, salendo al 5,026% dal precedente 3,644%). Ottima
Campari, dopo che stamattina
ha nominato Simon Hunt, veterano del settore spirit, come nuovo CEO.
Sul fronte macroeconomico, nell'
Eurozona a ottobre i
prezzi alla produzione hanno segnato un calo di -3,2% a/a, in linea con le attese, dovuto principalmente all'energia (-11,2%). La lettura finale dei
PMI Servizi e composito di novembre
è stata migliorativa, con il primo corretto a 49,5 da 49,2 preliminare e il secondo a 48,3 da 48,1, ma ha confermato lo scivolamento del terziario in zona contrazione a causa di un forte indebolimento della domanda.
Oggi è stato anche
pubblicato l'Economic Outlook di dicembre dell'
OCSE, che delinea un quadro di moderata resilienza per l'economia globale, con una
crescita del PIL mondiale stimata al 3,3% nel 2025 e nel 2026, in lieve miglioramento rispetto al 3,2% del 2024.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,053. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,26%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,61%.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a +119 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il
rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,24%.
Tra i listini europei in luce
Francoforte, con un ampio progresso dell'1,08%, fiacca
Londra, che mostra un piccolo decremento dello 0,28%, e sostanzialmente tonico
Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,66%.
A
Piazza Affari, il
FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dello 0,75%, a 34.084 punti, consolidando la serie di cinque rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il
FTSE Italia All-Share, che termina la giornata a 36.269 punti. Sale il
FTSE Italia Mid Cap (+0,8%); con analoga direzione, positivo il
FTSE Italia Star (+1,25%).
A Piazza Affari il
controvalore degli scambi nell'ultima seduta è stato pari a 2,7 miliardi di euro, in calo del 4,63%, rispetto ai 2,83 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 0,52 miliardi di azioni, rispetto ai 0,49 miliardi precedenti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Campari (+4,32%),
Banca MPS (+2,58%),
Banca Popolare di Sondrio (+2,54%) e
Unipol (+2,35%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
ERG, che ha archiviato la seduta a -0,79%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Digital Value (+13,15%),
Tinexta (+7,06%),
GVS (+6,83%) e
Maire (+6,34%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Buzzi, che ha terminato le contrattazioni a -4,32%. Spicca la prestazione negativa di
Alerion Clean Power, che scende del 2,52%.
Moltiply Group scende del 2,50%. Discesa modesta per
Lottomatica, che cede un piccolo -1,03%.