(Teleborsa) - I profitti dell'industria cinese, un benchmark della salute dell'economia, si confermano in calo anche ad ottobre, registrando una contrazione del 4,3% nei primi dieci mesi dell'anno, rispetto al calo del 3,5% registrato fino alla fine di settembre.
A penalizzare i profitti delle imprese hanno contribuito le pressioni inflazionistiche, che si sono prolungate, mentre la domanda si conferma debole per effetto dell'onda lunga della crisi del mercato immobiliare e della crescita dei prezzi, che hanno ridotto il potere d'acquisto delle famiglie ed alimentato la disoccupazione.
Ora si temono nuovi impatti negativi dai nuovi dazi dagli USA, annunciati ieri dal Presidente eletto Donald Trump, che condizioneranno l'export e quindi la profittabilità del settore, che comprende imprese della manifattura in senso stretto, imprese minerarie e di trasformazione.
Pechino ha annunciato nuove misure di stimolo, puntando a raggiungere una crescita del 5% quest'anno, ma le misure fiscali non hanno convinto i mercati.
(Foto: © Thampapon Otavorn / 123RF)