(Teleborsa) -
Generalfinance, società quotata su Euronext STAR Milan e intermediario finanziario specializzato nel factoring alle PMI distressed, ha chiuso i
primi nove mesi del 2024 con un
utile netto di 13,6 milioni di euro, a fronte di 10,7 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2023 (+27%).
Il
margine di interesse si attesta a 8 milioni di euro, in aumento (+35%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, grazie alla crescita dei crediti erogati e all'effetto positivo - rispetto all'anno precedente - generato dal pieno riallineamento dei tassi attivi dei contratti di factoring rispetto all'evoluzione dei tassi Euribor. Le
commissioni nette sono pari a 25 milioni di euro, in crescita rispetto a 19,6 milioni di euro dei primi nove mesi del 2023 (+27%).
Flusso di crediti erogati a 1.628 milioni di euro (+10% a/a).
Turnover a 2.098 milioni di euro (+18%).
"Il terzo trimestre dell'anno 2024 ha evidenziato un andamento particolarmente favorevole, sopra le previsioni - ha commentato l'
AD Massimo Gianolli - Registriamo un ottimo andamento commerciale con una crescita del business del 18% e una redditività complessiva in aumento significativo sull'anno precedente. Il ritorno sul capitale investito si mantiene elevato, pari al 31%, così come il cost/income ratio al 34% attesta un'elevata efficienza operativa. Siamo costantemente impegnati a supportare la clientela con soluzioni finanziarie personalizzate in una fase del ciclo economico in cui è particolarmente importante fornire rapidamente risposte e assistenza specialistica alle imprese e ci attendiamo un'accelerazione del nostro andamento economico e commerciale nell'ultima parte dell'anno".
Il
cost/income ratio è pari al 34% rispetto al 38% sullo stesso periodo del 2023. Il
ROE è pari al 31%, valore significativamente più elevato del costo del capitale.
NPE ratio lordo a 1,5% e
costo del rischio a 8 basis point.