(Teleborsa) -
Generalfinance, società quotata su Euronext STAR Milan e intermediario finanziario specializzato nel factoring alle PMI distressed, ha comunicato che
Banca d'Italia ha rilasciato il proprio nulla osta all'apertura di una filiale in Spagna, la prima fuori dall'Italia, con l'obiettivo di avviare un progetto di internazionalizzazione, iniziando da un mercato - quello spagnolo - con dinamiche simili a quello italiano, anche dal punto di vista delle tutele legali in ambito distressed financing. La filiale avrà sede a Madrid, in zona Azca, distretto finanziario della città.
Il progetto prevede di
mantenere le operation e il controllo del rischio in Italia, concentrando sulla filiale le attività di sviluppo commerciale e origination del business, costruendo, nel tempo, un network nell'ambito del mondo del restructuring con i principali player presenti nel mercato spagnolo, analogamente a quanto definito in Italia.
L'apertura di questa prima filiale estera si inserisce negli obiettivi di Generalfinance di sviluppare la propria presenza anche a livello internazionale, nel contesto delle iniziative che verranno rappresentate nell'ambito del
nuovo Piano Industriale 2025-2027, che sarà presentato al mercato nel primo trimestre del prossimo anno.
A guidare la
nuova filiale di Madrid sarà, in qualità di Country Manager, José Escribano Gutierrez, professionista con oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, con focus nel settore del factoring. In precedenza, ha ricoperto ruoli di responsabilità come Risk Manager in DLL-Rabobank, gestendo l'area di rischio in Francia, Spagna e Portogallo e come Risk & Operations Manager in John Deere Bank. Da ultimo, è stato Country Sales Manager Spain di
BFF Bank.
"L'apertura della filiale a Madrid rappresenta un passo significativo per la nostra strategia di crescita - ha commentato l'
AD Massimo Gianolli - È una tappa importante che ci consentirà di approdare in un nuovo mercato e che conferma la nostra volontà di sviluppare il nostro business a livello internazionale. Ci aspettiamo una crescita progressiva delle attività, mantenendo un forte presidio del rischio di credito e operativo a livello italiano, facendo leva sulle consolidate expertise maturate in oltre 30 anni di presenza nel mercato del factoring".