(Teleborsa) -
"Noi sappiamo cosa dobbiamo fare, ora il punto è se vogliamo dare agli stati membri le risorse necessarie, questo è il vero dibattito e non so se questa mattina arriverà a soluzioni concrete, ma è l'elemento centrale". Lo ha detto la presidente del Consiglio
Giorgia Meloni arrivando al Consiglio Europeo informale di Budapest.
La Premier ha menzionato il piano presentato da Mario Draghi "
un altro italiano che è stato incaricato di individuare le priorità per i prossimi anni dell'Unione Europea. Credo che ci siano molte sfide, noi sappiamo che cosa dobbiamo fare , la grande domanda alla quale dobbiamo rispondere adesso è se davvero vogliamo dare gli strumenti agli Stati membri per centrare gli obiettivi delle strategie che ci poniamo di fronte, su tutte, la questione delle risorse è certamente quella che va affrontata perché sappiamo che gli investimenti necessari per fare tutte le cose che vorremmo fare
sono molti e quindi questo è secondo me il vero dibattito". "Non so - prosegue Meloni - se stamattina si arriverà a soluzioni concrete perché sono sempre dibattiti molto lunghi ma è l'elemento centrale sul quale intendo concentrarmi, io sono assolutamente convinta che l'Europa e quindi anche l'Italia debbano riuscire a garantire maggiore indipendenza, maggiore autonomia anche investendo di più in difesa, chiaramente torniamo al discorso che servono gli strumenti per poterlo fare".
"Questo è un grande dibattito che riguarda il Patto di stabilità, secondo me va fatto molto di più e quindi penso che questo sia un altro di quei dibattiti che bisognerà prima o poi riaprire perché anche qui, ripeto il concetto, al d là della volontà c'è quello che si può fare e le risorse
vanno individuate in qualche modo". L'unica cosa che io non sono disposta a fare ovviamente è "prendermela" - ha concluso la Premier - con i cittadini italiani, i lavoratori".
Su
Elon Musk:
"è un valore aggiunto del nostro tempo e un possibile interlocutore", ha detto la premier.