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Sostegno a settore audiovisivo: accordo APE-Intesa Sanpaolo

Economia
Sostegno a settore audiovisivo: accordo APE-Intesa Sanpaolo
(Teleborsa) - Settore audiovisivo italiano protagonista domani a Las Vegas in occasione dell’American Film Market grazie alla partecipazione di APE–Associazione Produttori Esecutivi italiani ad un incontro volto a presentare agli operatori del settore le agevolazioni fiscali attualmente in vigore in Italia e le opportunità offerte dagli Studios di Cinecittà.

Durante l’evento, APE presenterà l’accordo siglato con Intesa Sanpaolo a sostegno delle produzioni esecutive estere sul territorio nazionale. Un impegno concreto per l’industria cinematografica e per l’intero settore audiovisivo, comparto con importanti impatti economici, culturali e sociali capace di favorire al contempo la promozione dell’immagine dell’Italia nel mondo, grazie anche alle produzioni internazionali che realizzano i propri film nel nostro Paese. Attraverso l’accordo, Intesa Sanpaolo metterà a disposizione delle imprese associate APE il supporto specialistico del proprio Desk Media & Cultura per operazioni di finanza ordinaria e straordinaria – come finanziamenti, smobilizzo credito d’imposta, anticipo credito IVA – oltre a soluzioni specifiche per le produzioni estere e quelle esecutive italiane.

Negli ultimi anni lo sviluppo delle produzioni nazionali e internazionali ha sollecitato nuovi investimenti per la valorizzazione delle location, diventando così importante driver per la promozione turistica oltre che leva occupazionale per la filiera degli operatori del settore, a cui si sono affiancati gli interventi di riqualificazione di strutture e studi - primo fra tutti Cinecittà che, grazie anche ai fondi del PNRR, è tornata ad attrarre le migliori progettualità cinematografiche internazionali. Secondo un’analisi di APE negli ultimi cinque anni 395 produzioni estere hanno beneficiato delle misure italiane sul tax credit, il credito concesso è stato pari ad un valore complessivo di 380 milioni di euro e gli investimenti sono stati pari ad un valore totale di 950 milioni di euro. Numeri importanti che posizionano l’Italia tra le destinazioni più convenienti al mondo da un punto di vista fiscale dove realizzare film, serie tv e in generale produzioni audiovisive di qualità.

In questo contesto, il supporto di Intesa Sanpaolo si è tradotto ad oggi in circa 3,0 miliardi di euro di erogazioni al comparto, a cui si è recentemente aggiunta la disponibilità di ulteriori 5 miliardi di euro fino al 2026 per finanziare le produzioni audiovisive nel solco dei 410 miliardi complessivi previsti dal Gruppo bancario a favore della realizzazione degli obiettivi del PNRR, tra cui Cultura 4.0. Dal 2009 ad oggi Intesa Sanpaolo ha supportato le produzioni di circa 670 opere tra film e serie tv nazionali e internazionali, oltre a 190 tra spot pubblicitari, factual e format tv, diventando un interlocutore bancario fondamentale per gli operatori nazionali e internazionali, capace anche di un approccio specialistico sia in fase di strutturazione del progetto - con un servizio consulenziale sui diversi aspetti finanziari – che in fase realizzativa.

“Facendo leva sui modelli operativi sinergici del nostro Gruppo, da anni ci stiamo posizionando come banca di riferimento per il settore e sviluppiamo collaborazioni a sostegno del comparto audiovisivo, commenta Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese Intesa Sanpaolo. L’accordo con APE punta ad attrarre produzioni straniere nel nostro Paese favorendo il ruolo del cinema quale catalizzatore economico per numerosisettori produttivi, con beneficisull’intero indotto sia in termini occupazionali che di promozione
dell’Italia e del Made in Italy”.


appena siglato con Intesa Sanpaolo, il settore prosegue il cammino del passare dalla realizzazione di prodotti di “location” a quelli che fanno “base” in Italia, spiega Marco Valerio Pugini, Presidente APE. Il che vuol dire una crescita esponenziale del nostro settore industriale, che ha triplicato i fatturati negli ultimi tre anni, con ricadute importanti sul nostro Paese.”
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