(Teleborsa) - A
New York, si è mosso sotto la parità il
Dow Jones, che scende a 42.142 punti, con uno scarto percentuale dello 0,22%; sulla stessa linea, in lieve calo l'
S&P-500, che archivia la giornata sotto la parità a 5.814 punti. Negativo il
Nasdaq 100 (-0,79%); come pure, sotto la parità l'
S&P 100, che mostra un calo dello 0,38%.
In buona evidenza nell'S&P 500 i
comparti telecomunicazioni (+0,99%) e
finanziario (+0,42%). Il settore
informatica, con il suo -1,34%, si attesta come peggiore del mercato.
Gli investitori hanno valutati la lettura del
prodotto interno lordo statunitense del terzo trimestre, che ha mostrato che l'economia è cresciuta a un tasso annualizzato del 2,8%, al di sotto della previsione di consenso del 3%. Resta il focus sulle
trimestrali: nella giornata di giovedì diffondono i conti i giganti della tecnologia Apple e Amazon, oltre che Uber, Merck e Intel.
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Visa (+2,98%),
American Express (+1,43%),
Merck (+1,06%) e
Amazon (+1,00%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Intel, che ha archiviato la seduta a -2,66%.
Soffre
IBM, che evidenzia una perdita del 2,63%.
Preda dei venditori
Nike, con un decremento del 2,49%.
Si concentrano le vendite su
Caterpillar, che soffre un calo del 2,13%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Verisk Analytics (+4,54%),
MongoDB (+3,08%),
Alphabet (+2,92%) e
Warner Bros Discovery (+2,91%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
CDW, che ha archiviato la seduta a -11,30%.
Sensibili perdite per
Advanced Micro Devices, in calo del 10,62%.
In apnea
Globalfoundries, che arretra del 6,39%.
Tonfo di
Qualcomm, che mostra una caduta del 4,76%.