(Teleborsa) -
Amplifon ha chiuso ni primi nove dell'anno con un r
isultato netto reported pari a 104,2 milioni di euro, in aumento rispetto ai 103,4 milioni di euro riportati nei primi nove mesi del 2023. Il risultato netto su base ricorrente si attesta a 107,4 milioni di euro, in calo rispetto a 112,8 milioni di euro riportati nei primi nove mesi del 2023 per i maggiori ammortamenti conseguenti alle acquisizioni, ai forti investimenti nel business e per l’incremento degli oneri finanziari.
"Nei primi nove mesi del 2024 abbiamo proseguito il nostro percorso di crescita dei ricavi grazie a una performance organica superiore al mercato di riferimento e al significativo contributo delle acquisizioni, nonostante una base comparativa con il 2023 molto sfidante e un mercato europeo ancora al di sotto delle attese, benché in recupero", sottolinea il Ceo
Erico Vita.
I ricavi consolidati si sono attestati a
1.744,8 milioni di euro, in crescita dell’8% a cambi costanti e del 6,1% a cambi correnti rispetto ai primi nove mesi del 2023.
L'EBITDA ricorrente pari a 412,2 milioni di euro, segna un
aumento del 6,9% rispetto a 385,8 milioni di euro nei primi nove mesi del 2023. L’incidenza sui ricavi è pari al 23,6%, in aumento di 10 punti base, nonostante un mercato europeo più debole rispetto alle aspettative e la diluizione derivante dalla significativa accelerazione della crescita del network di negozi diretti di Miracle-Ear negli Stati Uniti.
Free cash flow pari a 50,6 milioni di euro rispetto ai 68,8 milioni di euro registrati nello stesso periodo dello scorso anno.
Indebitamento finanziario netto pari a 1.068,3 milioni di euro rispetto a 852,1 milioni di euro al 31 dicembre 2023, in seguito a investimenti in Capex e M&A per un totale di 283 milioni di euro (rispetto a 183 milioni di euro nei primi nove mesi del 2023), distribuzione dividendi per 66 milioni di euro e acquisto di azioni proprie per 20 milioni di euro, con leva finanziaria al 30 settembre 2024 a 1,78x rispetto a 1,50x al 31 dicembre 2023 e 1,63x al 30 settembre 2023.
Per il quarto trimestre del 2024, la Società si attende: un mercato europeo in progressiva normalizzazione e quello statunitense in crescita, ed una crescita del gruppo più sostenuta rispetto al mercato di riferimento. pertanto, si attende: ricavi consolidati in crescita high-single digit a cambi costanti ed un margine EBITDA su base ricorrente sostanzialmente in linea con quello riportato nel 2023.