(Teleborsa) -
Scende Wall Street, mentre i rendimenti dei Treasury continuano a salire (ieri il decennale ha superato quota 4,2% per la prima volta da luglio, oggi ha superato il 4,23%), alimentati dalle preoccupazioni di una
banca centrale potenzialmente meno accomodante del previsto nei prossimi mesi. Oggi sono in agenda pochi dati macro significativi (le richieste di mutui settimanali
sono continuate a scendere), mentre sarà osservata la pubblicazione del
Beige Book, rapporto preparato per l'incontro della Fed.
Gli investitori restano concentrati sulla
stagione delle trimestrali. Oggi l'
attenzione è rivolta a
Starbucks, che scende dopo che ieri sera ha sospeso le sue previsioni annuali e riportato cali di fatturato e profitti. Male
McDonald's, dopo che un'epidemia di Escherichia coli legata agli hamburger Quarter Pounder della catena di fast food ha causato la morte di una persona e ne ha fatte star male decine negli Stati Uniti.
Tra le principali società che hanno presentato i
conti prima della campanella,
Coca-Cola ha
migliorato la guidance sui ricavi dopo un terzo trimestre sopra le attese,
Boeing ha
visto la perdita del terzo trimestre salire a 6,2 miliardi di dollari,
CME Group ha
segnalato un terzo trimestre in crescita con volumi di trading record,
AT&T ha
detto che gli abbonati wireless sono aumentati più delle attese nel terzo trimestre, e
GE Vernova ha
registrato ricavi del terzo trimestre in crescita ma un utile operativo sotto le attese.
Tesla sarà la prima delle cosiddette
Magnificent Seven a presentare i risultati
dopo la chiusura del mercato stasera.
Guardando ai
principali indici di Wall Street, il
Dow Jones accusa una discesa dello 0,89%, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, perde terreno l'
S&P-500, che retrocede a 5.802 punti, ritracciando dello 0,83%. Variazioni negative per il
Nasdaq 100 (-1,29%); sulla stessa linea, in ribasso l'
S&P 100 (-1,05%).
Nell'S&P 500, buona la performance del
comparto utilities. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti
beni di consumo secondari (-1,52%),
informatica (-1,49%) e
telecomunicazioni (-1,08%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Verizon Communication (+1,76%),
Wal-Mart (+0,85%) e
Johnson & Johnson (+0,53%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
McDonald's, che prosegue le contrattazioni a -5,27%. Seduta negativa per
3M, che scende del 4,10%. Preda dei venditori
Boeing, con un decremento del 2,78%. Si concentrano le vendite su
Apple, che soffre un calo del 2,54%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Baker Hughes Company (+3,71%),
Texas Instruments (+3,32%),
NXP Semiconductors (+2,66%) e
ON Semiconductor (+2,45%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
CoStar, che continua la seduta con -9,31%. Sensibili perdite per
Old Dominion Freight Line, in calo del 4,69%. In apnea
PDD Holdings, che arretra del 3,88%. Vendite su
Palo Alto Networks, che registra un ribasso del 3,37%.