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Psb, Regioni: "Serve cammino comune per la sostenibilità del debito"

L'audizione del rappresentante della Conferenza delle Regioni alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato sul Piano strutturale di bilancio

Economia
Psb, Regioni: "Serve cammino comune per la sostenibilità del debito"
(Teleborsa) - "Riportare il debito e la spesa in un sentiero di sostenibilità non si può fare a prescindere dagli enti territoriali" per questo "in un Piano strutturale di medio termine che ha un tetto di spesa medio dell'1,5% si deve trovare nel confronto con gli enti territoriali un cammino comune". Lo ha detto il rappresentante della Conferenza delle Regioni nel corso dell'audizione alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato sul Piano strutturale di bilancio.

Le regioni rivendicano di "aver ridotto l'indebitamento anche in termini percentuali rispetto a quello complessivo" quindi "anche noi contribuiamo a tenere sotto controllo quell'indicatore" ha detto Marco Alparone, coordinatore Commissione Affari finanziari della Conferenza e Vice Presidente della Regione Lombardia. Per tenere sotto controllo i saldi di finanza pubblica, le regioni propongono di replicare "la collaborazione stretta ed efficace che abbiamo avuto con il Pnrr con un monitoraggio ed un confronto continuo che ci può permettere di trovare una soluzione".

Il taglio da quattro a tre delle aliquote Irpef ha un "impatto notevolissimo" sui conti delle regioni, circa un miliardo e mezzo complessivamente, per effetto delle minori addizionali, ha rimarcato il rappresentante della Conferenza delle Regioni. Nell'ambito della riforma fiscale vanno valutati – ha detto Alparone – "la riduzione da quattro a tre aliquote dell'Irpef con il tema dell'impatto sull'addizionale". Un effetto che "impatterebbe per circa 1 miliardo sulle regioni a statuto ordinario e per circa 450 milioni per quelle a statuto speciale. È un tema – ha aggiunto – per ora congelato ma che dobbiamo affrontare. La riduzione delle aliquote ha un impatto notevolissimo per gli enti territoriali e per le regioni che necessita di un confronto importante".

"Per quanto riguarda la spesa sanitaria – ha detto il rappresentante della Conferenza delle Regioni – è indubbio che il rapporto tra spesa e PIL dobbiamo cercare di tenerlo più alto possibile. Quel 6,4% per noi è un dato di partenza. È ovvio che la richiesta è partire da qui per andare a crescere mentre nel Psb il rapporto tende a diminuire – ha detto Alparone –. Un bel messaggio ai cittadini sarebbe lavorare per tenerlo costante se non in crescita" ha aggiunto ricordando poi che anche il trasporto pubblico locale "è un tema da sempre sottofinanziato e che ha bisogno di risorse".


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