(Teleborsa) - Negli ultimi anni, il concetto di economia circolare è emerso come una delle risposte più efficaci al problema globale dell'accumulo di rifiuti e al consumo eccessivo di risorse. Una startup italiana,
Easely, si sta facendo strada in questo contesto, proponendosi come una piattaforma innovativa che permette a privati, aziende ed enti pubblici di abbracciare pratiche di riuso quotidiane e sostenibili. Fondata da
Patrick Oungre e Carlo Venusino, Easely mira a cambiare il modo in cui i consumatori interagiscono con i beni di consumo, rendendo il riuso accessibile e conveniente.
L'economia circolare non è più solo una tendenza; è diventata una necessità. Secondo uno
studio della Banca Mondiale, la quantità di
rifiuti solidi prodotti annualmente nel mondo potrebbe raggiungere
340 miliardi di tonnellate entro il 2050, un aumento drammatico rispetto ai 201 miliardi di tonnellate attuali?. Questo aumento è dovuto principalmente alla rapida urbanizzazione e alla crescita demografica. In questo contesto, il riuso e la riduzione dei rifiuti stanno acquisendo un ruolo sempre più centrale.
In Italia, oltre 20 milioni di persone hanno già adottato
pratiche di acquisto di prodotti second hand. Questo dato dimostra che i consumatori stanno diventando sempre più consapevoli delle scelte sostenibili, anche se la strada verso una diffusione più ampia del concetto di riuso è ancora lunga.
Easely si distingue dalle altre piattaforme digitali perché
offre molto di più rispetto alla semplice compravendita di prodotti di seconda mano. Il suo obiettivo è creare un "ecosistema circolare" dove il riuso diventa una pratica quotidiana e alla portata di tutti. Attraverso un
'app disponibile su iOS e Android, l'utente può scegliere tra diverse modalità di riuso, come il second hand, il rental (noleggio temporaneo), la donazione e presto anche il baratto.
La piattaforma si rivolge sia ai singoli individui che alle aziende e ai comuni, incentivando azioni quotidiane più rispettose dell'ambiente. Easely vuole non solo ridurre gli sprechi, ma anche contribuire alla sensibilizzazione alla lotta contro il cambiamento climatico, calcolando e mostrando in tempo reale le emissioni di CO2 evitate per ogni transazione di riuso.
Un aspetto centrale dell'offerta di Easely è il suo
impatto positivo sull'ambiente. Oltre a ridurre la quantità di rifiuti, la piattaforma contribuisce a limitare le emissioni di CO2 derivanti dalla produzione di nuovi beni. Per la produzione di uno smartphone, ad esempio, vengono emessi circa 70-80 kg di CO2?. Ricorrere al riuso può avere un impatto significativo sulla riduzione delle emissioni, e Easely offre agli utenti una dashboard che mostra quanto stanno contribuendo a ridurre l'inquinamento per sensibilizzarli che attraverso piccole azioni si può su grande scala generare un contributo per il pianeta.
Nonostante il
focus su pratiche sostenibili, Easely non dimentica l'importanza dell'innovazione tecnologica. La piattaforma ha integrato un sistema di
intelligenza artificiale generativa che semplifica l'esperienza d'uso, ad esempio aiutando gli utenti a scrivere annunci per gli oggetti da mettere in vendita. Questa AI genera automaticamente descrizioni dettagliate a partire da un semplice titolo, rendendo più veloce e intuitiva l'interazione con la piattaforma?.
Inoltre,
l'algoritmo di Easely può stimare il prezzo degli oggetti in vendita e calcolare l'impatto ambientale, fornendo una stima precisa delle emissioni di CO2 risparmiate.
Attualmente Easely è nella fase di lancio e ha già ottenuto l'adesione di due grandi aziende italiane. Nel corso del 2025, la startup punta a validare il proprio modello di business e costruire una base solida di utenti, per poi espandersi a livello internazionale. L'obiettivo a lungo termine è trasformare Easely in una soluzione globale, con la capacità di scalare su diversi mercati, portando l'economia circolare in tutto il mondo.