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Wall Street in rosso guarda alla Federal Reserve

Attesi i numeri sul mercato del lavoro

Commento, Finanza
Wall Street in rosso guarda alla Federal Reserve
(Teleborsa) - Il listino USA continua la seduta sotto la parità, con il Dow Jones che lima lo 0,66%, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso; sulla stessa linea, si muove in retromarcia l'S&P-500, che scivola a 5.692 punti. Pesante il Nasdaq 100 (-1,93%); sulla stessa tendenza, in discesa l'S&P 100 (-1,47%).

Sul fronte macroeconomico, a fine settimana è atteso il rapporto sull’occupazione di settembre. Sulla necessità o meno di tagliare ancora i tassi è tornato il presidente della FED, Jerome Powell. "Questo non è un comitato che si sente di avere fretta di tagliare rapidamente i tassi - ha affermato - Alla fine saremo guidati dai dati in arrivo. E se l'economia rallenta più di quanto ci aspettiamo, allora possiamo tagliare più velocemente. Se rallenta meno di quanto ci aspettiamo, possiamo tagliare più lentamente".

Energia (+2,27%) e utilities (+0,43%) in buona luce sul listino S&P 500. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti informatica (-3,05%), beni di consumo secondari (-1,20%) e sanitario (-0,63%).

Tra i protagonisti del Dow Jones, Boeing (+1,91%), Chevron (+1,64%), Visa (+0,97%) e Travelers Company (+0,80%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Intel, che ottiene -4,09%.

Soffre Apple, che evidenzia una perdita del 3,42%.

Preda dei venditori Walt Disney, con un decremento del 2,55%.

Si concentrano le vendite su Microsoft, che soffre un calo del 2,12%.

Tra i protagonisti del Nasdaq 100, PDD Holdings (+4,85%), Paychex (+4,80%), Diamondback Energy (+2,52%) e Charter Communications (+1,63%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su CDW, che continua la seduta con -4,10%.

Vendite a piene mani su Intel, che soffre un decremento del 4,09%.

Pessima performance per Globalfoundries, che registra un ribasso del 3,92%.

Vendite su Microchip Technology, che registra un ribasso del 3,73%.

Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:

Martedì 01/10/2024
15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 47 punti; preced. 47,9 punti)
16:00 USA: ISM manifatturiero (atteso 47,6 punti; preced. 47,2 punti)

Mercoledì 02/10/2024
14:15 USA: Occupati ADP (atteso 124K unità; preced. 99K unità)

Giovedì 03/10/2024
13:30 USA: Challenger licenziamenti (preced. 75,89K unità)
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 221K unità; preced. 218K unità).
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